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GLI EVENTI
GIUSEPPE AYALA
"E' bello morire per cio' in cui si crede:
chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola”
(Paolo Borsellino)
"CHI HA PAURA MUORE OGNI GIORNO"
I miei anni con Falcone e Borsellino
TRATTO DALL’OMONIMO LIBRO EDITO DA MONDADORI
In scena GIUSEPPE AYALA e ANGELA TUCCIA
Testi GIUSEPPE AYALA con il contributo di ENNIO SPERANZA
Musiche ROBERTO COLAVALLE & MATTEO CREMOLINI Luci PIETRO SPERDUTI
Proiezioni ALESSIA SAMBRINI Collaborazione al progetto MASSIMO NATALE
Direzione artistica e produzione GABRIELE GUIDI
Debutto nazionale: FESTIVAL LA VERSILIANA 2010
Dopo quasi vent'anni dal drammatico 1992 - che ha visto la tragica scomparsa di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino - Giuseppe Ayala ha deciso di raccontare la sua verità, mettendosi alla prova con un nuovo mezzo comunicativo: il teatro.
La storia di quegli anni e la straordinaria esperienza vissuta al fianco di Falcone e Borsellino (con i quali condivise la vita professionale quotidiana, ma soprattutto una profonda amicizia),danno vita ad un "incontro-spettacolo" che pone l'attenzione sulla Sicilia, su Cosa Nostra, sulla politica e la giustizia italiana di allora… come di oggi.
E' una storia di vittorie enormi, di alcuni fallimenti, di molte speranze deluse e tanti luoghi comuni, primo fra i quali che "le stragi fermarono il pool anti-mafia".
"Il nostro lavoro non si arrestò per la reazione di Cosa Nostra; noi fummo fermati da pezzi delle istituzioni, dello Stato! E' venuto il momento di chiarirlo". (Giuseppe Ayala)
NOTE SULLO SPETTACOLO
In scena un grande albero di Magnolia, simbolo palermitano della lotta alla mafia. Coadiuvato da musiche originali e dalla proiezione di filmati storici - grazie al contributo di "Rai Trade" - lo spettacolo è idealmente diviso in 3 sezioni: la prima, dedicata ai giudici Falcone e Borsellino e al loro rapporto con Ayala. Per anni condivisero momenti difficili, drammatici ma entusiasmanti allo stesso tempo; un legame cementato dal trascorrere del tempo lavorando fianco a fianco, ma anche dai viaggi e dalle serate trascorse assieme… fino alla loro tragica scomparsa. Nella seconda parte "rivive" in parte lo storico maxiprocesso del quale Ayala fu pubblico ministrero.
Considerata la prima, grande reazione dello Stato a Cosa Nostra, si svolse in un aula bunker costruita appositamente. Il processo terminò dopo quasi due anni, il 16 dicembre 1987. Per leggere interamente la sentenza servì più di un'ora: 2.665 anni di condanne al carcere vennero divisi fra i 360 colpevoli, senza includere gli ergastoli comminati ai 19 boss principali. Durante l'ultima sezione dello spettacolo, il pubblico diventa protagonista. Ayala scende in platea: risponde alle domande, tutte; senza vincoli o argomenti tabù; osserva gli spettatori, il loro stato d'animo, le reazioni, sedendosi in mezzo a loro, come uno di loro.
Del resto, a chi gli ha domandato per anni se si fosse mai sentito un eroe, ha sempre risposto:"Sono solo una persona, come tutti gli altri".
GIUSEPPE AYALA
Giuseppe Maria Ayala, magistrato, è nato il 18 Maggio 1945 a Caltanissetta ed abita tra Roma e Palermo. Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita all'Università degli studi di Palermo, esercita la professione di sostituto procuratore della Repubblica. E' stato Pubblico Ministero al primo maxiprocesso. Nell'aprile 1992 inizia la carriera politica (con il Partito Repubblicano e poi con i Democratici di Sinistra) per due legislature alla Camera e per due legislature al Senato. Ha rivestito il ruolo di Sottosegretario di Stato per la Grazia e Giustizia dal 1996 al 2000. E' rientrato in magistratura ed attualmente esercita presso la Corte d'Appello dell'Aquila.
ANGELA TUCCIA
Nata ad Arbon in Svizzera, inizia da giovane la professione di modella come testimonial per molte aziende importanti (Antica Erboristeria, Clink Jeans London, Manila Grace, Najoleari, Emporio Armani). Per la televisione conduce nel 2004 il programma "Bike Show 87° Giro D´Italia" per le TV lombarde, partecipa a tre edizioni dell'Eredità (Rai Uno) e all'ultima edizione de "I Migliori Anni" con Carlo Conti (Rai Uno). Per due anni frequenta le lezioni di recitazione di Liliana Eritrei, il corso di Gisella Burinato e nel 2010 lo stage di Piergiorgio Bellocchio. Dopo alcune piccole partecipazioni cinematografiche, è al suo esordio teatrale.
DIREZIONE ARTISTICA E PRODUZIONE - GABRIELE GUIDI (Mind & Art)
Mind & Art S.r.l. nasce dall'esperienza maturata da Gabriele Guidi nell'ambito delle produzioni teatrali e l'organizzazione di eventi. L'attività teatrale inizia a fine anni '90 con collaborazioni a vari spettacoli diversi per genere (musical, farsa e prosa); nel 2003 Gabriele Guidi realizza la produzione dello spettacolo "Lennon & John" che debutta al Festival di Borgio Verezzi, girando poi
in tutta Italia; protagonisti Giampiero Ingrassia e Giuseppe Cederna. Nel 2006 Mind & Art realizza "Storie Parallele", con Catherine Spaak, recital dedicato ad Edith Piaf. Dopo il debutto in Campidoglio a Roma, il recital gira per l'Italia in alcuni tra i teatri e gli spazi più importanti. Nel 2008, debutto al festival "Asti Teatro" per lo spettacolo "I Have a Dream" con Marialaura Baccarini
(e il contributo di Gigi Proietti, Arnoldo Foà, Rosario e Beppe Fiorello) e - sempre lo stesso anno - Gabriele Guidi firma la direzione artistica di "Vivien Leigh - L'ultima conferenza stampa" (con Catherine Spaak), spettacolo introduttivo del "Festival del Cinema di Roma 2008". Nel 2009, Gabriele Guidi porta in scena il capolavoro letterario "Il Piccolo Principe" di Saint-Exupey con musiche originali di Glass, Bacalov, Penderecki e Fabrizio. Tra gli eventi organizzati, il cinquantenario di "Saint Vincent per il cinema - Grolle d'Oro", il concerto di Natale 2007 a Roma del Maestro Ennio Morricone, l'evento "Ascolta il Canto del Vento" (al Teatro Sistina) per la prestigiosa Fondazione Roma e la direzione artistica del "Mitreo Film Festival 2009".
COAUTORE - ENNIO SPERANZA
Alterna l'attività di musicologo a quella di sceneggiatore, scrittore e pubblicista. Laureato in lettere e diplomato in chitarra, ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia e Analisi delle culture musicali. E' stato professore a contratto in Storia della Musica presso l'Università "Sapienza" di Roma ed ha insegnato presso l'Università IUAV di Venezia. Scrive per numerose riviste di settore e ha collaborato con diverse case editrici, istituzioni editoriali e concertistiche, festival, enti lirici, fondazioni operistiche. Ha collaborato inoltre con Rai Radio Tre in qualità di consulente musicale.Ha all'attivo testi di canzoni, racconti, opere teatrali, sceneggiature per il cinema, libretti d'opera. Un suo soggetto cinematografico ha usufruito dei contributi per lo sviluppo alla sceneggiatura messi in palio dall'Istituto Luce. Tra i lavori teatrali, si ricorda la pièce "Lennon
& John" (con Giuseppe Cederna e Giampiero Ingrassia), il musical da camera "Salome!" (teatro dell'Orologio di Roma, 2004), "Edith Piaf" (di Gianni De Feo), l'Omaggio a Mario Castelnuovo-Tedesco", Salone Magliabechiano - Biblioteca degli Uffizi e il monologo "Neurosi delle 7 e 47" (2010, Gabriele Sabatini).
MUSICHE - ROBERTO COLAVALLE
Già puero cantore della Cappella Musicale Pontificia "Sistina" negli anni 1979-82, nel 1992 vince il primo concorso al Teatro dell`Opera di Roma per il coro polifonico e nel 1993 il concorso per il Coro della Regione
Lazio. Nel 1994 fonda e dirige la "Schola Polifonica Romana", ottetto polifonico con il quale svolge concerti
in tutta Italia. Nel 1997, nominato maestro di cappella della chiesa dei SS. Vincenzo ed Anastasio a Fontana
di Trevi, inizia a scrivere musica sacra e nel 2000 presso la Sala Nervi in Vaticano viene eseguita "Vergine Madre", per Solo, Coro e Pianoforte. Nel 1998 inizia a collaborare con il Teatro Sistina di Roma, con Pietro Garinei e il Maestro Armando Trovajoli. Da allora in tutti gli spettacoli del Sistina (Rugantino 1999, Aggiungi un posto a tavola 2001, Vacanze Romane 2003, Se il tempo fosse un gambero 2004, Evviva! 2005) viene chiamato come vocal trainer e assistente musicale. Questa esperienza lo indirizza al metodo compositivo per la musica teatrale e quella cinematografica. Nel 2007 è coautore delle musiche del film "Io, L'Altro" con Raoul Bova e nel 2009 compone le musiche del film "L'estate di Martino" con Treat Williams.
MUSICHE - MATTEO CREMOLINI
Diplomato con il massimo dei voti e lode in chitarra classica preso il Conservatorio di Musica "Puccini" di La
Spezia dove ha studiato anche composizione. Ha svolto una intensa attività concertistica in Italia ed all'estero con la formazione di chitarre "Trio Ricercare", suonando in alcuni dei più prestigiosi teatri Europei fra i quali il Teatro Carlo Felice di Genova, la Sala Chopin di Varsavia, il Teatro National di Lisbona ed il Teatro Nazionale di Dublino. Scrive musiche per films naturalistici in programmazione nei più importanti canali tematici internazionali. Nel 2006 ha realizzato le musiche del recital "Storie Parallele - Edith Piaf" con
Catherine Spaak, nel 2008 quelle per "I Have a Dream" con Marialaura Baccarini, e "Vivien Leigh" con Catherine Spaak e nel 2009 per "Ascolta il Canto del Vento" (al Teatro Sistina) per la Fondazione Roma.
LUCI - PIETRO SPERDUTI
TEATRO: 2009: Il Piccolo Principe di Saint Exupery (Guidi); 2007: Molto rumore per nulla di W. Shakespeare
(Lavia); 2006: l'ultimo Gattopardo di Tomasi di Lampedusa (Battistini); Giulio Cesare W. Shakespeare (Quartullo); Elettra di Eschilo (Melchionna); 2005: Shylock di W. Shakespeare (Casarin); La bisbetica domata di W. Shakespeare (Tarasco); Giovanna d'arco (Guerritore); 2004: Chi ha paura di Virginia Woolf di E. Albee (Lavia);L'avaro di Molière (Lavia); 2003: La storia immortale di K. Blixen (Lavia); 2002: Il viaggio a Venezia di H. v. Hofmansthal (De Fusco); 2001: L'isola del tesoro R. L. Stevenson (De Fusco); Dopo la prova di I. Bergman (Lavia); 1999: Gol taca la bala (Gallione); Il dramma della gelosia di Age Scarpelli Scola
(Proietti); 1998: Il gabbiano di Checov (Maltauro); I fratelli karamazov di F. Dostoevskj (Ronconi); 1997: Davila Roa di A. Baricco (Ronconi); Una disperata vitalità di P. P .Pasolini (Betti); 1996 Zio Vanja di A. Checov (Stain); Il sogno di un uomo ridicolo di F. Dostoevskj (Lavia); 1995: Camille di D. Maraini (Gobbi); Satyricon di E. Sanguinetti (Lucchesi); 1994: Il sogno di uomo ridicolo di F. Dostoevskj (Lavia); Corruzione a
palazzo di giustizia (Lucchesi); Una Divina di Palermo di N. Gennaro (Cava); 1993: Caligola di A. Camus (Lucchesi); Knepp di J. Goldemberg (Gobbi); Il duello di Klaist (Lavia); 1992: La signorina Julie di A. Strindberg (Lavia); Gli alibi del cuore di F. Maraschi (Mattolini); Cose di casa di P. T. Cruciani (Proietti);1991: La finta giardiniera di W. A. Mozart (Crivelli); L'uomo la bestia la virtù di Pirandello (Lavia); 1990: Zio Vanja di A. Checov (Lavia); 1989: Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare (Mauri); Il Padre di A. Strindberg (Lavia); 1988: Edipo re di Sofocle (Lavia); 1987: Anfitrione di Plauto (Coltorti); 1986: Giulio Cesare di W. Shakespeare (Zanussi). - TELEVISIONE: 2006: Odeon Mondiali (Odeon); 2004/05; Buona Domenica (Mediaset); Forum (Mediaset); 2003: Sky TG 24 (Sky); 2002: Taormina Film Festival (Stream);2000/01 Premio Campiello (Rai); 1998: La domenica del Villaggio (Mediaset); 1997: Ciao Darwin (Mediaset).
COLLABORAZIONE AL PROGETTO - MASSIMO NATALE
Dopo 20 trascorsi come ufficio stampa di teatro, cinema, musica e televisione, e dopo 13 anni passati a guardare lavorare un maestro della macchina teatrale come Pietro Garinei, nel 2001 dirige il primo spettacolo: una commedia di Andrea Jeva: "Aiutami Aiuto Aiutami", con Silvia Delfino, Elena Ronchetti e Alessandro Marrapodi. Nel 2002 dirige "La Signorina Papillon" di Stefano Benni, con Silvia Delfino, SergioZecca, Antonella Rendina e Marco Zadra. Nel 2003, un testo contemporaneo di Giancarlo Lucariello ed Ennio Speranza: "Lennon e John" con Gianpiero Ingrassia e Giuseppe Cederna. Nell'estate 2005 una commedia romantica: "Sabrina" (dal film con Humpery Bogart e Audrey Hepburn), protagonisti Corrado Tedeschi e Corinne Bonuglia. Nel 2006 la commedia "Notting Hil", con Anna Falchi e Marco Bonini, prodotta
dalla Planet Musical di M. Piparo. Nel 2008 firma la messa in scena dello spettacolo "I Have a Dream" con Marialaura Baccarini e nel 2009 la regia di "Ascolta il Canto del Vento" (al Teatro Sistina) per la Fondazione
Roma. Nel 2009 debutta come regista cinematografico in "L'estate di Martino" con Treat Williams, coproduzione Rai Cinema e Movimento Film, pellicola sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali
(film riconosciuto di Interesse Culturale Nazionale).