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Gli ospiti delle Conferenze
Luigi Maio
Musicista, attore ed autore, autodefinitosi tanto "Musicattore©" che "Disegnattore©", per il suo "Teatro da Camera e Sinfonico©" ha scritto e 'riscritto' Vespe d'Artificio, Gli Elisir di Dulcamara, Un Piccolo Flauto Magico, L'Histoire du Soldat (con cui ha trionfato allo strehleriano Piccolo di Milano incidendone il CD per la rivista Amadeus assieme ai Solisti della Scala), Pierino e il Lupo, La Camera Magica di Don Giovanni, Babar, La Spada nella Roccia e La Camera di Erich Zann, Horror Comedy da Camera ispirata a Lovecraft da cui sta lavorando all'omonima versione fumettistica.
Le sue divertenti opere, portate con grande successo di critica e pubblico nei maggiori teatri italiani ed esteri, gli sono valse l'onorifico titolo di Ambasciatore UNICEF, il Premio Ettore Petrolini nonché il prestigioso Premio dei Critici di Teatro 2004/2005. Scenografo, fumettista e illustratore, firma personalmente scene e locandine dei suoi spettacoli ed è 'matita fissa' in diverse Mostre Internazionali di Cartoonist, prima tra tutte quella di Rapallo. Segni particolari: (pure) Architetto.
E' un personaggio che non ha bisogno di presentazioni: Musicattore per sua scherzosa definizione (divenuta ora marchio registrato) è attore, compositore, autore, regista e scenografo. Per la sua inimitabile poliedricità, che gli consente sul palco di amalgamare parole, note e gestualità in un unico, avvincente e divertentissimo agire scenico, Maio è unanimamente riconosciuto quale reinventore del Teatro Musicale da Camera - per cui ha ricevuto l'ambito "Premio dei Critici di Teatro 2004/2005" - nonché originale inventore del "Teatro Sinfonico", facendo di entrambi i generi una vera e propria tendenza tra i giovanissimi. Elencare i teatri che lo hanno visto protagonista risulterebbe lungo, come gli ensemble, le orchestre ed i grandi direttori che lo hanno affiancato sul palco. Dal Piccolo di Milano all'Argentina di Roma, da I Solisti della Scala alla Roma Sinfonietta, accanto a solisti di fama internazionale come Bruno Canino o Mario Brunello, ospite illustre in trasmissioni del calibro di Uno Mattina e Striscia la Notizia, l'eclettico Maio ha vinto anche il "Premio Arte e Cultura Ettore Petrolini" ricevendo l'importante riconoscimento dall'UNICEF - di cui ne è ora Ambasciatore - per aver avvicinato al Teatro e alla Musica 'colta' non solo il pubblico trasversale, ma anche i bimbi dai tre anni in su!
LUIGI MAIO IL MUSICATTORE
Vincitore del prestigioso Premio Nazionale della Critica Teatrale 2004/2005.
Musicista, attore e autore genovese, Luigi Maio rappresenta la più completa espressione specialistica del Teatro da Camera e di quello che lo stesso artista, creando una nuova definizione di genere, ha definito Teatro Sinfonico©. Collaborando con prestigiose formazioni (Carlo Felice Ensemble, i Solisti della Scala, l'Orchestra di Padova e del Veneto, Mikrokosmos Ensemble, i Pomeriggi Musicali, Ensemble Nuovo Contrappunto, l'Orchestra Filarmonica Marchigiana, l'Orquestra Nacional do Porto, Naqqara Ensemble, i Solisti del Teatro Olimpico di Vicenza, l'Orchestra Filarmonica Giovanile di Genova, ADM Ensemble, Trio Signorini, Nuovo gruppo Strumentale Italiano, Roma Sinfonietta, etc.) e con noti direttori d'orchestra e solisti (Donato Renzetti, Marcello Panni, Mario Brunello, Bruno Canino, Massimiliano Caldi, Marcello Rota, Daniele Zanettovic', Julius Kalmar, Fabrizio Ficiur, Michele Mariotti, Fabio Neri, Giuseppe Bruno, Giovanni Porcile, Domenico Longo, Marco Zuccarini, Mattia Rondelli, Carlo Boccadoro, Osvaldo Ferriera, Daniele Agiman, Alessandro Ferrari, Alessandro Pinzauti, Manlio Benzi, Fabio Serafini, Maurizio Ben Omar, Enrico Calini, Massimo Lauricella, Mario Ancillotti, David Crescenzi, Francesco Belli, Paolo Ferrara, Francesco Lanzillotta, Maffeo Scarpis, etc.) Maio ha fatto riscoprire i capolavori teatral-musicali del Novecento Storico e contemporaneo riscuotendo grandi consensi di pubblico e critica. Il ligure "Musicattore"© -per usare una sua originale (e spesso imitata) definizione- si è esibito in alcuni dei più importanti Teatri, sia in Italia che all'estero, portando in scena il suo apprezzato repertorio di spettacoli da camera, tra i quali spiccano: L'Histoire du Soldat (ora approdata con grande successo allo strelheriano Piccolo di Milano, L'Histoire è il cavallo di battaglia del Musicattore che lo vede impegnato in una virtuosistica azione trasformistico-coreografico-vocale interpretando tutti i ruoli -Narratore, Diavolo, Soldato e Principessa- e che gli ha valso tanto il Premio della Critica quanto la definizione pubblicata sulla rivista "Sipario" di "Attore Stavinskijano"), Façade, Babar, Pierino e il Lupo, l'Arlesiana, Sport e Divertimenti e i Musicanti di Brema (con sue originali versioni in rima), il Concerto dell'Albatro di Ghedini, il Melologo dell'Oca di Riccardo Luciani, la Divina Commedia su musiche di Cesare Sanfiorenzo, etc.
Ma l'impegno di Maio per lo sviluppo del teatro musicale cameristico-sinfonico consiste anche nello scrivere testi e musiche per nuove opere ampliando il repertorio del settore. Ha così creato e rappresentato: Eine Kleine Zauberflöte - Un Piccolo Flauto Magico, Un Peer Gynt "peer" Archi (andato in scena con grande successo per la Stagione della Società del Quartetto con la partecipazione dell'Orchestra d'Archi Italiana diretta dal Maestro Mario Brunello e trasmessa da Radio Tre), Vespe d'Artificio (altro grande successo al Piccolo di Milano sempre in collaborazione con Fondazione Mazzotta), Des Wanderers Wand, Le Fiabe da Camera, La Bellezza del Diavolo (recuperando e riscrivendo per pianoforte la colonna sonora andata perduta e composta dal Maestro Roman Vlad per l'omonimo film di Clair) Via Gatta Mora! (la replica di Paganini), Sogno di una Notte di Halloween (sua originale fiaba dedicata a J. K. Rowling su musiche di Alessandro Ferrari e andata in scena con l'Orchestra dell'Accademia della Scala) e Le Canzoni di Mefisto, opera più volte trasmessa (insieme a L'Histoire du Soldat) su Tele+3.
Il suo impegno nei confronti del teatro cameristico ha generato una vera e propria tendenza anche tra i giovanissimi, al punto da valergli un importante riconoscimento da parte dell'UNICEF -di cui è ora Ambasciatore- quale innovatore del Kammerspiele e creatore del Teatro Sinfonico, oltre a una Tesi di Laurea a lui dedicata.
Genova 2004, Capitale Europea della Cultura, gli ha dedicato la rassegna "Viaggiando in Camera- con Luigi Maio e l'Unicef Genova è Capitale Europea del Teatro da Camera e dei diritti del Bambino", rassegna che ha ospitato due tra gli ultimi suoi successi rappresentati all'Auditorium Eugenio Montale per la Stagione Operistica del Teatro Carlo Felice: In Viaggio con Rossini e Gli Elisir di Dulcamara.
Recentemente ha riscosso successo di Pubblico e Critica con la "Parodia da Camera" La Spada Nella Roccia (su musiche sue e di Britten) commissionata dal Maestro Manlio Benzi per la Rassegna "Notti Malatestiane", e col dittico "Camera Doppia" costituito dall'Opera Buffa da Camera Giocosa La Camera Magica di Don Giovanni, prodotta dal Carlo Felice per l'Anno Mozartiano e ora anche in versione per Archi, Clavicembalo e Basso Continuo su commissione della Camerata Strumentale Italiana del Maestro Fabrizio Ficiur, e l'Horror Comedy - ispirata ad H.P. Lovecraft - La Camera di Erich Zann (su suo Testo e musiche sue e di Enrico Correggia) allestita al Piccolo Regio di Torino; dittico dove è stato affiancato dall'Ensemble Hyperion e dal Quartetto Antidogma. La prestigiosa rivista Amadeus ha dedicato il numero speciale natalizio nonché il cd allegato alla sua edizione de L'Histoire du Soldat, che ha inciso per l'occasione insieme a Domenico Nordio e a I Solisti della Scala.
Nel 2002 ha ricevuto il Premio Arte e Cultura Ettore Petrolini quale più originale interprete del grande comico italiano.